Helianthemum nummularium

Helianthemum nummularium (L.) Miller
Eliantemo maggiore 
Sin.: H. chamaecistus Miller.; H. vulgare Gaertner
Fiori grandi 10-18 mm e bocciuoli più o meno arrotondati all’apice Foglie quasi glabre (con pochi peli, solo sul bordo e nervo mediano)

subsp. glabrum (Koch) Wilczek
Alpi e Appennino, rara.

Foglie abbondantemente pelose sulle due facce Foglie di sotto verde-grigiastre

subsp. grandiflorum (Scop.) Sch. et Th.
Pascoli alpini e subalpini, in alta montagna su dolomia nel Seslerio-Semperviretum

Foglie di sotto grigio-biancastre

subsp. tomentosum (Scop.) Sch. et Th.
In alta montagna su lave subacide (quasi prive di calcare) nei pendii a Festuca nigricans.

Fiori più piccoli (7-12 mm) e bocciuoli più o meno appuntiti Foglie quasi glabre (con pochi peli, solo sul bordo e nervo mediano)

subsp. semiglabrum (Badaro) Proctor
Regione dell’Ulivo: Alpi Marittime e forse Abruzzo.

Foglie abbondantemente pelose sulle due facce Foglie di sotto verde-grigiastre

subsp. obscurum (Celak.) Holub
Il tipo più comune: prati aridi steppici submediterranei a Bromus erectus , Alpi e penisola, 0-1500 m.

Foglie di sotto grigio-biancastre

subsp. nummularium
Lidi veneti, Piemonte, Emilia, Toscana, spesso confusa con la subsp. obscurum

Subsp. obscurum (Celak.) Holub
Coi (loc.Casere) 10.08.2008

Coi (loc.Paluèl) 22.06.2003

27.07.2008

Subsp.grandiflorum (Scop.) Sch. et Th.
Coi, 25.06.2006

Ghiaioni del Pelmo, versante sud 12.07.2003